Seborga: cosa fare e cosa vedere alla fine dell’estate

Noleggiare un veicolo per visitare Seborga può essere importante perché il paese si trova in una zona collinare e non è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.

Seborga è un piccolo borgo dell’entroterra ligure, noto per la sua singolare storia di principato indipendente. Tra le sue attrazioni ci sono i resti di un’antica abbazia benedettina, le testimonianze dei cavalieri templari, i pittoreschi carruggi e i panorami mozzafiato sul mare e sulle montagne. Ecco cosa fare e cosa vedere a Seborga alla fine dell’estate. Noleggiare un veicolo per visitare Seborga può essere importante perché il paese si trova in una zona collinare e non è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.

Il centro storico di Seborga

Il centro di Seborga è caratterizzato da stretti carruggi che si rincorrono intorno al nucleo più antico. Da vedere sono allora le antiche porte che difendevano e isolavano il paese: Porta San Martino, Porta di San Sebastiano e la Porta del Sole, mentre dell’antica porta a Nord dell’abitato rimangono solo i cardini1. In Piazza della Libertà si possono trovare alcuni negozi di souvenir e una piccola boutique, dove si può acquistare la moneta locale, il luigino.

La Chiesa di San Martino e il Palazzo dei Monaci

In Piazza San Martino si trova la Chiesa di San Martino, edificata nel XII secolo sui resti dell’abbazia benedettina fondata da San Bernardo il Vecchio. La chiesa conserva al suo interno alcune opere d’arte, tra cui una tela del XVII secolo raffigurante la Madonna con il Bambino e i Santi Martino e Bernardo. Accanto alla chiesa si erge il Palazzo dei Monaci, sede del governo del principato, dove si possono ammirare gli stemmi e le bandiere a righe bianche e azzurre.

La Cappella di San Bernardo il Vecchio e il Museo Strumenti Musicali

Sul lato destro della chiesa si apre una scalinata che conduce alla Cappella di San Bernardo il Vecchio, dove si dice sia sepolto il fondatore dell’abbazia. La cappella è decorata con affreschi del XV secolo e ospita una statua lignea del santo. Nelle vicinanze si trova anche il Museo Strumenti Musicali Seborga, una collezione privata di strumenti musicali funzionanti, meticolosamente realizzata da un cittadino del principato.

Le antiche prigioni del Principato e l’antica fonte battesimale

Scendendo dalla cappella, si può visitare le antiche prigioni del Principato, dove si possono vedere le celle, gli strumenti di tortura e le impronte dei prigionieri sulle pareti. Un’altra curiosità è l’antica fonte battesimale o grotta di Seborga, una cavità naturale dove si dice che i primi cristiani ricevettero il battesimo.

I belvedere e le escursioni

Seborga offre anche splendidi punti panoramici, come il Belvedere Vittoria Delfanti, da cui si può godere di una vista sul mare e sulle Alpi Marittime, o il Belvedere Guido Seborga, da cui si può scorgere la Corsica nelle giornate limpide. Per gli amanti della natura, ci sono anche diverse escursioni da fare nei dintorni, come quella che porta alla Cappella dei Cavalieri Templari, un edificio in pietra circondato da un bosco di castagni, o quella che conduce alla Fattoria didattica e agriturismo Monaci Templari, dove si possono vedere gli animali della fattoria e assaggiare i prodotti tipici.

Seborga è quindi una meta ideale per chi vuole scoprire un borgo ricco di storia, cultura e tradizioni, immerso in un paesaggio incantevole.

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